Roa è un muralista di Gand, in Belgio.

Da bambino Roa avrebbe voluto essere un archeologo avventuroso e per questo collezionava teschi di uccelli e di topi. È cresciuto negli anni ottanta e naturalmente si è ispirato allo stile di vita americano; l’amore per la musica hip-hop, si è rapidamente unito alla sua curiosità per i graffiti. Come la maggior parte dei muralisti, iniziò spruzzando un mix eclettico di stilisotto ponti e muri.

Roa è noto principalmente per la sua forte ossessione per animali e roditori. Nei suoi murales combina spesso vita, morte e vita dopo la morte. I dipinti includono lo scheletro e gli organi interni degli animali, rendendo la vista ancora più realistica. Per dipingere, Roa sceglie animali nativi della parte di mondo in cui si trova (non è un caso che sul muro di Sadali abbia riportato un cinghiale).

Dipinge usando prevalentemente vernice spray o vernice acrilica e le sue opere sono create attraverso una miscela di colori in scala di nero, bianco e grigio. Oggi, le sue inconfondibili opere d’arte in stile bianco e nero sono presenti in tutto il mondo: Londra, New York, Berlino, Varsavia, Madrid, Mosca, Los Angeles, Città del Messico e Parigi sono solo alcune.

(Fonte: Streetartbio.com)